The Periodic Table of BIM Italy versione beta/rookies* (2022.11.06_v2d)

  • Metodologia BIM
  • Condivisione dei Dati
  • Procedure/Tools
  • Livelli/Dimensioni
  • Acronimi BIM
  • Discipline BIM
  • Standard ISO/EN
  • Standard UNI
  • Normativa Italiana MIT
  • Norme Costruzioni NTC
  • Strumenti Software
  • Visualizzatori IFC
  • Sviluppo/Formazione
  • Link Fonti/Riferimenti
  • BIM
    AEC
    Building Information Modeling (BIM): processo collaborativo e standardizzato tra i vari soggetti della filiera delle costruzioni (AEC) Architecture, Engineering & Construction - espressione che indica in ambito internazionale il settore delle costruzioni. Il BIM è basato sulla generazione e lo scambio di dati a partire da un prototipo virtuale dell'edificio (Modello "Federato"). Comprende tutte le fasi del ciclo di vita della costruzione dalla progettazione alla manutenzione - BIM Dimensions 4D - 5D - 6D...9D

    Infografica sul processo BIM

  • Open
    BIM
    openBIM : strategia che consente di velocizzare l'adozione del BIM contrastando la scarsa interoperabilità dei software nel settore delle costruzioni. Propone di gestire e comunicare i dati digitali relativi al progetto tra i vari attori della filiera senza utilizzare un sistema proprietario dei dati con il formato aperto IFC sviluppato da buildingSMART International (bSI).
  • IFC
    (*.ifc)
    Industry Foundation Classes (IFC) : sviluppato da bSI per facilitare l’interoperabilità nel settore delle costruzioni per lo scambio di dati tra applicativi BIM. (*.ifc) è un formato open-source, standard ISO 16739 e indipendente da qualsiasi produttore di software. La progettazione interoperabile a mezzo di formati aperti non proprietari per la gestione delle commesse pubbliche è previsto dal (Codice Appalti).

    Elenco dei migliori visualizzatori gratuiti di file IFC per lo scambio di dati tra applicati BIM

  • DNO
    Documenti di Natura Operativa (DNO): EIR (CI) | pre BEP (oGI) | BEP (pGI)
  • CI
    EIR
    Capitolato Informativo (CI) : equivalente dell'Employer’s Information Requirements (EIR) - Richieste informative di commessa del committente - UNI 11337-5. Viene redatto dall’ente appaltante per poter definire: gli obiettivi e gli usi del modello, il contenuto informativo minimo (LOD) e i requisiti minimi tecnici e strumentali dell’affidatario.
  • oGI
    preBEP
    Offerta della Gestione Informativa (oGI) : equivalente del Precontract BIM Execution Plan (Pre BEP) - Piano informativo di commessa dell’appaltatore - UNI 11337-5. E' un documento attraverso il quale gli operatori economici specificano le modalità di gestione informativa che intendono adottare in risposta alle richieste formulate dal committente nel (CI).
  • pGI
    postBEP
    Piano di Gestione Informativa (pGI) : equivalente del BIM Execution Plan (BEP) di matrice anglosassone, è la risposta progettuale alle richieste che il committente ha precedentemente formulato in un documento che si chiama Capitolato Informativo (CI). Viene redatto dall'affidatario incaricato a valle dell'aggiudicazione secondo la UNI 11337-5.
  • CDE
    (ACDat)
    Ambiente di Condivisione di Dati (ACDat): equivalente del Common Data Environment (CDE) - infrastruttura informatica per lo scambio di informazioni fra i diversi soggetti coinvolti nel processo BIM secondo precise regole contrattuali. Contiene file di tipo grafico, dati e documenti non grafici - in altri termini tutte le informazioni sul progetto (non solo modelli e disegni) | PIM | AIM | UNI 11337-1
  • VDC
    Virtual Design and Construction (VDC) : garantisce che il modello dell'edificio venga studiato ottimizzando logistica del sito, sicurezza, e pianificazione visiva (4D) con riduzione dei costi di progetto. Il BIM è molto più specifico di VDC, ma entrambi sono essenzialmente metodi di pianificazione e gestione di modelli integrati di prestazioni multidisciplinari.

    https://en.wikipedia.org/wiki/Virtual_design_and_construction

  • DNS
    (OAP)
    Documenti di Natura Strategica: OIB | AIB | PIB - OIR | AIR | PIR - OIM | AIM | PIM
    Sistema integrato di gestione delle informazioni, in senso digitale, riferito alla sfera dei soggetti - “organizzazione”, dei beni - “gestione dei cespiti”, e degli interventi - “progetto/realizzazione”, secondo la suddivisione anglosassone delle PAS 1192 anglosassoni: Organization (soggetti), Asset (beni), Project (interventi).
  • OIB
    (mGI)
    Organization Information HandBook (OIB) : il Manuale di Gestione Informativa (mGI) è un documento di natura strategica ("DNS"). La nuova UNI 11337 potrebbe mirare a completare l’attuale quadro regolatorio generale, introducendo, a pieno titolo, il concetto di Manuale di Gestione Informativa come documento collegato al Manuale della Qualità aziendale (ISO 9000).

    https://www.ingenio-web.it/24247-manuale-di-gestione-informativa-organization-information-handbook

  • MIP
    PIM
    Project Information Model (PIM) : Modello informativo di commessa (progetto ed esecuzione dell’intervento). Durante la fase di progettazione/costruzione, le informazioni nel CDE vengono denominate PIM (Project Information Model), mentre nella fase post-costruzione o fase di gestione operativa, viene denominato AIM (Asset Information Model). Modello Informativo di Progetto (MIP/PIM): costituito dal (pGI) e al (CI) originario ed essenzialmente contiene le regole di definizione delle consegne (delivery) di commessa.
  • AIM
    Asset Information Model (AIM) : modello informativo dell’opera così come realizzata (As-built). E' l'equivalente del fascicolo dell’opera. Durante la fase di progettazione/costruzione, le informazioni nel CDE vengono denominate PIM (Project Information Model), mentre nella fase post-costruzione o fase di gestione operativa, viene denominato AIM (Asset Information Model).
  • AIR
    Asset information requirements (AIR) : Richieste informative a livello di portafoglio immobiliare, Asset (Esercizio: gestione e manutenzione). AIR dovrebbe essere sviluppato da Organisational Information Requirements (OIR) che a sua volta descrive le informazioni richieste da un'organizzazione per i sistemi di gestione patrimoniale e altre funzioni organizzative. Nel caso di un nuovo bene, i requisiti informativi saranno utilizzati per sviluppare Employer's Information Requirements (EIR) incorporati nella documentazione di gara per il progetto.
  • IDP
    Information Delivery Planning (IDP): Piano di Consegna delle Informazioni. Nel flusso informativo per le costruzioni "digitali" le ISO 19650-1-2:2018 definiscono la necessaria completezza del flusso informativo (ante e post commessa; OIR, AIR, PIR - AIM) e ribadiscono la necessità di inserire anche l'Information Delivery Planning – IDP - Programmazione della gestione delle consegne.

    Piano di Consegna delle Informazioni (Information Delivery Planning - IDP)

  • BIM
    Maturity
    Ci sono diversi livelli di collaborazione condivisa in un progetto di costruzione. Questi sono conosciuti come livelli di maturità BIM e al momento ne sono stati definiti quattro. Man mano che si procede attraverso i livelli (Level 1,2,3,4), la collaborazione tra le varie parti della commessa aumenta.
  • CAD
    (Level 0)
    BIM Livello 0 (Bassa Collaborazione) : È il passo più semplice del processo di generazione delle informazioni. Non coinvolge praticamente alcun livello di cooperazione. In questa fase, la produzione e la condivisione delle informazioni si svolgono con l’aiuto di documenti cartacei e disegni CAD.
  • 2D/3D
    (Level 1)
    BIM Livello 1 (Collaborazione Parziale) : in questo caso viene utilizzato un Common Data Environment (CDE) che in Italia è stato definito come Ambiente di Condivisione Dati (ACDat). Nel BIM Level 1 si concentra la transizione delle informazioni da CAD 2D e 3D ma nonostante la presenza di un ambiente di dati comune, i modelli generati non vengono distribuiti tra i vari agenti.
  • BIMs
    (Level 2)
    BIM Livello 2 (Collaborazione Completa) : a questo livello vengono introdotte due nuove dimensioni, relative alla gestione del progetto. Il 4D (Construction Project Management) che è legato alla gestione del tempo e il 5D (Document Management Project Controls Workflow Management ) collegato al calcolo del budget.
  • iBIM
    (Level 3)
    BIM Livello 3 (Integrazione Completa) : raggiungimento della piena integrazione (iBIM) delle informazioni in un ambiente basato sul Cloud. Si utilizza in questo caso un modello condiviso accessibile ai vari agenti che lavorano al progetto con la possibilità di modificarlo e/o aggiungere il proprio pezzo di informazioni.
  • "IdBIM"
    (Level 4)
    BIM Livello 4 (non ancora implementato) : gli edifici possono essere progettati in sintonia con i desideri e le richieste delle comunità tramite data mining e l'applicazione di algoritmi. Il progetto diventerà rapido, semi-automatizzato, con edifici suggeriti da Intelligent Data in un ambiente Smart Cities al fine di migliorare il benessere dei cittadini.
  • BIM
    Dimensions
    BIM Dimensions : Grazie al repository di informazioni centrale i diversi membri del team di progetto, in diverse fasi del suo ciclo di vita, possono aggiungere, modificare o estrarre informazioni dal modello. Quando la definizione della geometria e il livello delle informazioni BIM contenute sono sufficienti è possibile eseguire sul modello diversi tipi di analisi.
  • 3D
    Modelling
    BIM 3D (visual) : Modello Geometrico object-based di tutte le discipline di progetto rappresentato intorno alle entità del progetto (muri, pilastri, finestre, ecc.) e alle loro reciproche relazioni. La geometria costituisce solo una delle diverse proprietà di questi oggetti parametrici che sono in grado di aggiornarsi in un ambiente BIM al variare del contesto.
  • 4D
    Scheduling
    BIM 4D (time) : Gestione dei tempi di costruzione. Consente la programmazione e la gestione temporale del progetto
  • 5D
    Estimating
    BIM 5D (cost) : Computo e gestione dei costi di costruzione dalla cantierizzazione alla fine della costruzione.
  • 6D
    Facility Management
    BIM 6D (operation) : Gestione della manutenzione dell’edificio o dell’infrastruttura dalla progettazione, all’esercizio e fino alla demolizione, ottimizzandone la gestione operativa. Rientrano in questa dimensione i processi di FM (Facility Manager).
  • 7D
    Sustainability
    BIM 7D (sustanainability) : Gestione del ciclo di vita dell’edificio o dell’infrastruttura relativo alla sostenibilità del progetto da un punto di vista ambientale, economico e sociale. Consente, ad esempio, di stimare il fabbisogno energetico (Modello BEM)in modo più accurato di quanto fatto nel processo di progettazione, fornendo gli strumenti per consentire una riduzione complessiva dei consumi.
  • 8D
    Safety
    BIM 8D (safety) : Fase che permette di elaborare piani di emergenza e prevenire problemi di sicurezza. Al momento la parte informativa relativa alla fase di cantiere è nel modello HSBIM - Health & Safety BIM.
  • 9D
    LEAN Construction
    BIM 9D (LEAN Construction) o meglio costruzione snella. Dimensione del BIM che ottimizza e snellisce tutti gli step necessari alla realizzazione di un'opera, attraverso la digitalizzazione dei processi.
  • 10D
    industrial
    BIM 10D (Edilizia Industrializzata): implementazione del processo produttivo con la filosofia BIM in modo da migliorare la produttività di ogni singola fase del ciclo di vita della costruzione.
  • IDS
    IDS (Information Delivery Specification): è un nuovo standard di buildingSMART (bSI) per gestire meglio lo scambio informativo nel BIM. E' un documento che definisce i Requisiti Informativi (Exchange Requirement) all’interno di uno scambio di informazioni basato sull’utilizzo di un modello BIM. Rappresenta lo standard da utilizzare per definire il proprio Level of Information Need (LOIN) così come previsto dalla UNI 17412.

    bSI: Information Delivery Specification IDS

  • LOIN
  • LOD
    LOD : Level Of Development(US)/Detail(UK)/Definition(UK) (sistema informativo; grafico e non grafico). Livello di sviluppo degli oggetti digitali che compongono i modelli, definisce quantità e qualità del loro contenuto informativo ed è funzionale al raggiungimento degli obiettivi delle fasi del processo e degli usi ed obiettivi del modello cui si riferiscono. Codifica italiana in lettere (LOD A,B,C...G) secondo UNI 11337-4.

    Fasi Informative del Processo Edilizio Digitale - UNI 11337
    Sistema dei LOD italiano: UNI 11337-4 2017

  • LOG
    Levels of Geometry (LOG) : Informazioni grafiche. La norma UNI 11337-4, fa una distinzione tra Livello delle informazioni grafiche (LOG) e di attributi (LOI) che devono essere contenuti nella progettazione BIM oriented. Questi due concetti che confluiscono nel LOD secondo una codificazione a lettere (A,B,C...G)
  • LOI
    Levels of model information (LOI) : Attributi. La norma UNI 11337-4, fa una distinzione tra Livello delle informazioni grafiche (LOG) e di attributi (LOI) che devono essere contenuti nella progettazione BIM oriented. Questi due concetti che confluiscono nel LOD secondo una codificazione a lettere (A,B,C...G)
  • Modello "Federato"
    Il modello BIM non è costituito da un unico file. Ogni progetto ha un certo numero di sottomodelli (incentrati su specifiche discipline) che sono raccolti in un modello cosiddetto “federato” e generati per mezzo di software di BIM Authoring. Il tipico progetto edilizio può essere formato dal modello architettonico, strutturale e da altri modelli specialistici.
  • ARCH
    Architettura
    Modello Architettonico (ARCH): è il cuore pulsante del prototipo virtuale formato su elementi parametrici su cui si alimenta il processo informativo del BIM
  • STR/SIM
    Strutture
    Structural Information Modeling (SIM) : nel BIM si rappresentano le parti strutturali con gli elementi comuni a più discipline, ossia elementi travi, pilastri, solai ecc. Purtroppo al momento, in attesa dell'ampliamento dello standard IFC, pochi software recepiscono e/o attivano contemporaneamente il modello analitico della struttura.
  • MEP
    Impianti
    MEP: Mechanical, Electrical, and Plumbing : Progettazione impiantistica parametrica che racchiude i tre settori principali meccanico, elettico e idraulico (es. condutture, tubazioni e cablaggi) integrata nel modello, ossia perfettamente coordinata all’edificio virtuale
  • (S)BEM
    Energy
    Building Energy Model (BEM) : modello energetico del sistema edificio-impianto. Integra nel BIM i dati e le informazioni energetiche, come ad esempio gli impianti, la tipologia di isolamento, l’involucro opaco, le strutture vetrate, gli apporti energetici, i dati climatici, le caratteristiche di riscaldamento, raffrescamento e ventilazione. Simplified Building Energy Model (SBEM) è invece il modello energetico semplificato.

    https://www.designingbuildings.co.uk/wiki/Sbem

  • HBIM
    Historic
    Heritage or Historic Building Information Modelling o (eBIM) è un sistema per la modellazione di strutture storiche a partire da dati di scansione laser e fotogrammetrici. Il processo HBIM inizia con la raccolta a distanza dei dati di rilievo utilizzando uno scanner laser terrestre abbinato a macchine fotografiche digitali.
  • ISO
    CEN
    ISO : Organizzazione internazionale per la normazione (International Organization for Standardization). Aderiscono ad ISO gli enti per la normazione nazionale, come l’UNI italiano con un'attività di standardizzazione fortemente interconnessa grazie al “Vienna Agreement” del 1992. CEN: Comitato Europeo di Normazione di cui fanno parte tutti gli stati membri dell’UE, più alcuni stati in ingresso.
  • ISO
    19650
    ISO 19650-1/2:2018 = Organization and digitization of information about buildings and civil engineering works, including building information modelling (BIM) -- Information management using building information modelling --

    Part 1: Concepts and principles
    Part 2: Delivery phase of the assets

  • UNI EN ISO
    19650
    UNI EN ISO 19650-1/2:2019 = Organizzazione e digitalizzazione delle informazioni relative all'edilizia e alle opere di ingegneria civile, incluso il Building Information Modelling (BIM) - Gestione informativa mediante il Building Information Modelling.

    Parte 1: Concetti e principi
    Parte 2: Fase di consegna dei cespiti immobili

  • ISO
    29481
    ISO 29481-1:2016 = Building information models -- Information delivery manual -- Part 1: Methodology and format

    https://www.iso.org/standard/60553.html

  • ISO
    16739
    ISO 16739-1:2018 = Industry Foundation Classes (IFC) for data sharing in the construction and facility management industries -- Part 1: Data schema

    https://www.iso.org/standard/70303.html

  • EUPPD
    La direttiva con cui il Parlamento Europeo ha approvato, nel 2014, la European Union Public Procurement Directive (EUPPD) che introduce il processo BIM.

    European Commission – Public Procurement
    Direttiva Comunitaria sul BIM

  • UNI EN
    17412
    UNI EN 17412-1:2021 Building Information Modelling - Livello di fabbisogno informativo - Parte 1: Concetti e principi. La norma specifica i concetti e i principi per stabilire una metodologia per specificare il livello di fabbisogno informativo (ex LOD) e la consegna di informazioni in modo coerente quando si utilizza il BIM.

    https://store.uni.com/uni-en-17412-1-2021

  • UNI
    11337
    Gli standard europei prodotti dal CEN, a loro volta, sono normalmente armonizzati nelle norme prodotte, a livello nazionale, dagli enti normativi dei singoli paesi come appunto UNI in Italia (Ente Italiano di Normazione). La norma UNI 11337 in generale tratta di gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni ed è suddivisa in 10 parti. E' stata pubblicata prima nelle sue parti 1, 3, 4, 5, 6 e 7. Seguirà un aggiornamento complessivo ed ampliamento, con le nuove parti 2, 8, 9 e 10 tra il 2020 e il 2021.
  • UNI
    11337-1
    UNI 11337-1:2017 = Edilizia e opere di ingegneria civile - Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni - Parte 1: Modelli, elaborati e oggetti informativi per prodotti e processi.

    https://store.uni.com/uni-11337-1-2017

  • UNI
    11337-2
    (norma in fase di pubblicazione)
    UNI 11337-2 = Denominazione e classificazione.

  • UNI
    11337-3
    UNI/TS 11337-3:2015 = Edilizia e opere di ingegneria civile - Criteri di codificazione di opere e prodotti da costruzione, attività e risorse - Parte 3: Modelli di raccolta, organizzazione e archiviazione dell'informazione tecnica per i prodotti da costruzione.
    (Schede informative) LOI e LOG.

    http://store.uni.com/catalogo/index.php/uni-ts-11337-3-2015.html

  • UNI
    11337-4
    UNI 11337-4:2017 = Edilizia e opere di ingegneria civile - Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni - Parte 4: Evoluzione e sviluppo informativo di modelli, elaborati e oggetti.

    https://store.uni.com/uni-11337-4-2017

  • UNI
    11337-5
    UNI 11337-5:2017 = Edilizia e opere di ingegneria civile - Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni - Parte 5: Flussi informativi nei processi digitalizzati.

    https://store.uni.com/uni-11337-5-2017

  • UNI
    11337-6
    UNI/TR 11337-6:2017 = Edilizia e opere di ingegneria civile - Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni - Parte 6: Linea guida per la redazione del capitolato informativo.

    http://store.uni.com/catalogo/index.php/uni-tr-11337-6-2017.html

  • UNI
    11337-7
    UNI 11337-7:2018 = Edilizia e opere di ingegneria civile - Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni - Parte 7: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza delle figure coinvolte nella gestione e nella modellazione informativa

    http://store.uni.com/catalogo/index.php/uni-11337-7-2018.html

  • UNI
    11337-8
    (norma in fase di pubblicazione)
    UNI 11337-8 = Project Management (PM) / Information Management (BIM-M).

    La Norma UNI EN 11337-8: dall’Information Management al Project Management

  • UNI
    11337-9
    (norma in fase di pubblicazione)
    UNI 11337-9 = Fascicolo del costruito
    Nella parte 9 verranno normati: la “Due Diligenge” ed il rilievo digitali (nuvole di punti, termografie, tomografie, ecc.), le regole di costruzione delle “Piattaforme di Collaborazione” aziendali (al di sopra delle librerie di oggetti e degli ambienti di condivisione di commessa ACDat/CDE) e, soprattutto, il “Fascicolo del Costruito” digitale: oltre il fascicolo del fabbricato (per comprendere non solo l’edilizia ma anche le infrastrutture e l’ambiente antropomorfo); oltre lo stadio di sviluppo per comprendere la gestione informativa in esercizio, nel ciclo di vita.

    Norma UNI 11337 sul BIM: nuove parti 9 e 10

  • UNI
    11337-10
    (norma in fase di pubblicazione)
    UNI 11337-10 = Verifica amministrativa
    La parte 10 della norma affronta le nuove tematiche del BIM verso gli aspetti di gestione amministrativa; quello che in Building Smart International (BSI) prende il nome di E-permit BIM. Dopo la presentazione a Barcellona (BSI 2017) dei test eseguiti su: SCIA, DIA e Permesso di Costruire (Comune di Milano, Politecnico di Milano, Ordini degli Architetti e degli Ingegneri di Milano, Harpaceas, OneTeam e Autodesk Italia) ed il confronto con i lavori di Korea e Giappone, il tavolo UNI ha deciso di affrontare anche questo aspetto della gestione informativa digitale.

    Norma UNI 11337 sul BIM: nuove parti 9 e 10

  • PdR
    UNI
    Prassi di Riferimento (PdR) UNI: Le prassi di riferimento sono documenti i cui contenuti esprimono le esigenze di soggetti significativi del mercato e la cui elaborazione è garantita da regole UNI. Non sono norme tecniche UNI, specifiche tecniche UNI/TS o rapporti tecnici UNI/TR (dalle quali si differenziano per il processo di elaborazione, le tipologie di soggetti coinvolti, il livello di consenso e la veste grafica) ma possono diventarlo se successivamente vengono condivise da tutto il mercato di riferimento.

    Cosa sono le prassi di riferimento UNI

  • UNI/PdR
    SGBIM
    UNI/PdR 74:2019 – Sistema di Gestione BIM. Il documento definisce i requisiti di un SGBIM che una organizzazione deve attuare per migliorare l’efficienza del processo di programmazione, progettazione, produzione, esercizio ed eventuale dismissione dell’opera.

    UNI/PdR 74:2019

  • UNI/PdR
    78:2020
    UNI/PdR 78:2020 = Requisiti per la valutazione di conformità alla UNI 11337-7:2018 “Edilizia e opere di ingegneria civile - Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni - Parte 7: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza delle figure professionali coinvolte nella gestione e nella modellazione informativa”

    BIM: la certificazione e la valutazione dei professionisti passa per la UNI/PdR 78
    http://store.uni.com/catalogo/uni-pdr-78-2020

  • BIM Authoring
    BIM Authoring : software che sono in grado di esportare (quindi di creare) un modello BIM in formato IFC. Sono applicazioni in grado di realizzare e modificare il modello BIM nelle principali discipline, architettonica, strutturale ed impiantistica.
  • BIM Processing
    Gli strumenti di BIM Processing (importano IFC ma non l'esportano) sono quelle applicazioni software pensate per le attività di supporto ai processi BIM come, ad esempio, la pianificazione delle attività, l’analisi della contabilità, l’organizzazione delle WBS di progetto, il controllo di cantiere, la gestione della rintracciabilità dei materiali e la gestione documentale.
  • BIM Reviewing
    Gli strumenti di BIM Reviewing (importano IFC ma non l'esportano) sono quelle applicazioni software pensate per le attività di revisione del modello BIM come, ad esempio, la revisione del progetto, la verifica delle interferenze (Clash Detection) e la verifica di corrispondenza del modello ai codici, ai regolamenti e alle normative edilizie vigenti (Code Checking).
  • BCF
    BIM Collaboration Format (BCF) : è uno standard bSI openBIM, come il formato IFC e Data Dictionary (bSDD), aperto per tutti gli usi. Consente a diverse applicazioni BIM di comunicare tra loro problemi rilevati nei modelli in IFC precedentemente condivisi tra i collaboratori del progetto. Quindi chiunque può consultare in tempo reale l’evoluzione del progetto attraverso piattaforme web senza necessariamente passare per software specialistici.

    https://technical.buildingsmart.org/standards/bcf/

  • Clash Detection
    Clash Detection : Verifica delle interferenze all'interno del modello BIM e nell'insieme dei sottomodelli incentrati su specifiche discipline - Modello "Federato"
  • Code Checking
    Con il Code Checking si verifica la corrispondenza del modello alle richieste progettuali, ai codici, ai regolamenti e alle normative edilizie vigenti. Nel controllo si utilizzano processi di E-Permit e Legal BIM.
  • ePermit
    BIM
    Applicazione del BIM agli aspetti legati alle procedure amministrative. Con i processi ePermit BIM diventa possibile ottenere un controllo automatico finalizzato al rilascio di un titolo abilitativo, un'autorizzazione amministrativa o sismica di uno specifico progetto BIM attraverso il Code Checking sul formato openBIM IFC.

    E-Permit BIM, il BIM verso gli aspetti di gestione amministrativa
    Structural E-Permit: il BIM al servizio del processo amministrativo

  • IFC
    Viewer
    IFC Viewer : software che permettono di controllare i modelli BIM attraverso le classiche funzioni di navigazione tridimensionale o di sezione in tempo reale, slittamento dei vari piani lungo gli assi (una specie di piano di assemblaggio dell’edificio), accensione e spegnimento dei vari oggetti che compongono la struttura.

    Elenco dei migliori visualizzatori gratuiti di file IFC per lo scambio di dati tra applicati BIM

  • IFC
    Optmizer
    Esistono appositi accorgimenti e strumenti per ridurre le dimensioni del file .ifc prima e dopo l'esportazione dal software di BIM Authoring. Si possono dimezzare i tempi di upload sul server e velocizzare l’apertura del progetto con gli IFC Viewer.

    [Tutorial] Come ottimizzare e ridurre le dimensione di un file BIM in formato IFC

  • bSI
    buildingSMART International (bSI): per risolvere il problema dell’interoperabilità (scambio di dati) mediante la produzione di standard di settore condivisi, nel 1995 fu costituita la "International Alliance for Interoperability" poi ribattezzata buildingSMART International. Il bSI è composto da partner pubblici e privati e opera con una strategia conosciuta come openBIM.

    https://www.buildingsmart.org/
    https://www.buildingsmartitalia.org/

  • MVDs
    Model View Definitions (MVDs) : definiscono le indicazioni e quindi i requisiti software per l’implementazione di tutti i concetti IFC (classi, attributi, relazioni, set di proprietà, definizioni quantitative, etc...) utilizzati nell’ambito di uno specifico subset (sottoinsieme). Quindi per lo scambio dati in IFC la MVD segue un determinato processo, descritto in dettaglio nella Process Map, uno dei documenti fondamentali di cui si compone l’IDM. ISO 29481

    https://technical.buildingsmart.org/standards/mvd/

  • IDM
    Information Delivery Manual (IDM) : il manuale delle Informazioni di consegna assicura che i dati siano comunicati in maniera ordinata per essere interpretati dal sistema hardware o software che li riceve in maniera univoca. Un esempio classico è quello del formato della data del calendario dove l’ordine dei dati riferiti a giorno/mese/anno, varia nei diversi paesi del mondo. ISO 29481

    https://www.buildingsmart.org/standards/bsi-standards/information-delivery-manual/

  • bSDD
    BuildingSMART Data Dictionary (bSDD) : è un protocollo che consente la creazione di dizionari multilingue. Si tratta di una libreria di riferimento destinata a migliorare l’interoperabilità nel settore dell’ambiente costruito.

    https://technical.buildingsmart.org/standards/bsdd/

OpenBIM: Formati, Procedure, Interoperabilità
  • openBIM Manager
    .

    #

  • Schema
    IFC
    Lo schema IFC identifica la struttura organizzativa dei dati e i loro "tag" di identificazione. è un po il codice che indica a chi legge e chi scrive il modo con cui leggere e scrivere i dati. Possono quindi esistere diversi "schemi" che identificano diverse "versioni" di organizzazione dei dati ed il tutto è in continua evoluzione.

    Cos'è IFC e cosa è necessario conoscere?

  • Versioni
    IFC
    Al momento sono presenti due "versioni" e precisamente IFC 2x3 e IFC 4 (la denominazione può creare un po 'di confusione. La storia è che le versioni precedenti sono state denominate 1.0, 1.5, 1.5.1. Poi sono seguite 2x, 2x2 e 2x3. Secondo questa impostazione il formato successivo doveva essere chiamato IFC2x4 ma si è preferito semplificare la denominazione indicando IFC4 come versione principale e la prossima versione principale sarà IFC 5.

    Cos'è IFC e cosa è necessario conoscere?

  • IFC 2X3
    Anche se già presente IFC 4 IFC 2x3 è attualmente la versione di "ufficiale" è cioè la versione di riferimento, e sicuramente la versione più diffusa. Svariati protocolli BIM indicano come riferimento l'uso del formato di scambio IFC2X3. IFC 2x3 ha alcune limitazioni e ha ricevuto alcune critiche, per cui bSI ha già specificato le caratteristiche delle versioni IFC4 (IFC5 seguirà).

  • IFC 4
    IFC4 estende il supporto alle geometrie parametriche, i materiali e la gestione delle entità strutturali, e varie altre modifiche, e in termini di formato digitale il passaggio definitivo a XML.

  • IFC 5
    IFC5 sarà la nuova major release che seguirà, attualmente in fase di pianificazione, ancora senza una data di consegna prevista. Il focus principale di questa versione è di espandere ulteriormente le capacità parametriche e l'includere la gestione del settore delle infrastrutture.

  • PSet
    Le informazioni da aggiungere nel formato IFC possono essere inserite per mezzo di un meccanismo di proprietà “dinamiche” che si legano agli oggetti di interesse, i cosiddetti PSet (IfcPropertySet).

  • #tagBIM
    (5D)
    #TagBIM: formato aperto che può essere scritto con un qualsiasi editor di testi, può essere letto e facilmente interpretato sia dal computer che dall’uomo e può essere memorizzato in un qualsiasi DB (anche non SQL) e gestito facilmente da qualsiasi software. Un #tag (hashTag) è un particolare tipo di etichetta, oggi conosciuto, diffuso e supportato da numerosissimi servizi web e per esembio può essere implementato in BIM per il computo 5D.

    BIM 5D e Prezzari BIM: il Comune di Milano è il primo in Italia ad utilizzare #TagBIM

  • QTO
    Information Take Off (computo/controllo dei costi) degli elementi presenti nei modelli. L'esportazione in formato IFC contiene le base quantities, ovvero le quantità di base come superfici, volumi e spessori degli elementi utili per il passaggio dati a software di Quantity Take Off (QTO) e analisi tempi-costi. Consente di monitorare le quantità e gli importi di tutto ciò che viene imputato nel modello IFC ed ha il vantaggio di aggiornarsi in tempo reale con eventuali modifiche che vengono apportate.

  • EPU
    Elenco Prezzi Unitari

  • ISO-21597
    ICDD
    ISO-21597 information container for data drop ICDD. All in a single ICDD file (100% openBIM).

    #

  • ISO
    12600
    ISO 12006 - International Framework of Dictionaries (IFD) - Classificazione dei dati.

    #

  • BS/PAS
    1192
    Standard BS/PAS 1192: Normative inglesi sul BIM

    #

  • Report
    Bcfzip
    Dopo la fase di Clash Detection -> Comunicazione delle incongruenze evidenziate: i report (Bcfzip).

  • glTF
    Formato utilizzato per elencare le clash detection riscontrate in un modello.

  • Structural
    E-Permit
    Structural ePermit (Str.e.pe.) : sfrutta il formato IFC Open BIM per ottenere automaticamente il controllo e la verifica di un progetto strutturale.

    Structural E-Permit (Str.e.pe.): il BIM al servizio del processo amministrativo

  • mvd
    XML
    .

    #

  • PQQs
    Il committente convalida la capacità del team, attraverso i questionari di pre-qualificazione PQQs (Pre-Qualification Questionnaires), e di valutazione BVA (BIM Capability Assessments). La raccolta di tutte le valutazioni per tutte le risorse nominate del team, viene denominato Piano di attuazione del progetto PIP (Project Implementation Plan).

    #

  • LEAN
    .

    #

  • CPI(x)
    Coordinated Project Information e Construction Project Information x-change.

    #

  • DPoW
    Digital Plan of Work (DPoW) : Piano digitale di lavoro - vedi tabella NBS. Il committente specifica le sue esigenze "informative", il "cosa" vuole, nel documento di EIR (Employer Information Requirement) e nel piano digitale di lavoro DPoW. E' il documento guida fondamentale del progetto BIM. Il dPoW mira a fornire chiarezza come i dati della costruzione vengono specificati, testati e infine utilizzati con successo dalla catena di fornitura e dal committente per raggiungere il livello 2 BIM.

    #

  • BIM
    Strategy
    Il BIM, "Building Information Modeling", è una tecnologia che sta profondamente modificando il modo di concepire la progettazione, realizzazione e gestione delle costruzioni. Il BIM è una metodologia di lavoro che si fonda sull’interoperabiltà delle persone e permette di ottimizzare i processi, ridurre tempi e costi ed aumentare efficienza e produttività.

    #

  • BIM
    Validation
    Verificare la qualità del modello nelle sue caratteristiche principali; se il modello risponde alle regole BIM sarà validato (BIM Validation) e da questo sarà possibile estrarre i dati quantitativi (Information Take off). Sono disponibili set di regole standard, comunque personalizzabili, finalizzate al controllo della qualità dei modelli BIM e della loro rispondenza alle normative di riferimento.

    #

  • BIM
    Protocol
    Protocollo BIM (BIM Protocol): contratto informativo concordato tra le parti che include la tabella di consegna e produzione del modello BIM MPDT (Model Production Delivery Table) - lo schema della lista delle informazioni, che verrà successivamente ampliata in modo sempre più dettagliato, nel documento MIDP (Master Information Delivery Plan).

    #

  • BIM
    Library
    .

    #

  • BIM
    Management
    BIM managers must have skills ranging from developing the perfect BIM Execution Plan (BEP) to understanding BIM Uses and managing “nD” models (3D, 4D, 5D, …).

    #

  • ERP
    Enterprise resource planning (ERP) : letteralmente "pianificazione delle risorse d'impresa" è un software di gestione che integra tutti i processi di business rilevanti di un'azienda (vendite, acquisti, gestione magazzino, contabilità ecc.).

    https://it.wikipedia.org/wiki/Enterprise_resource_planning

  • BMS
    Building Management System (BMS) :
  • DMS
    Document Management System (DMS) :
  • Cloud
    Working
    Render, Clash Detection.

    #

  • CIS/2
    CIMsteel Integration Standards (CIS/2) è un formato di scambio standard creato per facilitare il flusso di dati tra le applicazioni informatiche coinvolte nel processo di analisi, progettazione e fabbricazione di strutture in acciaio.

    #

  • OIR
    Organizational Information Requirements (OIR): elementi destinati al coordinamento informativo aziendale.

    #

  • PIP
    Project Implementation Plan (PIP) : Piano di attuazione del progetto. Il committente convalida la capacità del team, attraverso i questionari di pre-qualificazione PQQs (Pre-Qualification Questionnaires), e di valutazione BVA (BIM Capability Assessments). La raccolta di tutte le valutazioni per tutte le risorse nominate del team costituisce il PIP
  • EMCS
    European MEPcontent Standard (EMCS) :
  • gbXML
    Green Building XML (gbXML) : formato di scambio di BIM specifico per i sistemi di analisi e simulazione energetica.
  • DigiPLACE
    DigiPLACE (Digital Platform for Construction in EU) : progetto guidato dal Politecnico di Milano e finanziato dall'UE con l’obiettivo di creare una piattaforma digitale europea nel settore delle costruzioni in ambito BIM

    Digital Platform for Construction in Europe | DigiPLACE Project | H2020-EC
    DigiPLACE: il framework della piattaforma digitale per l'Edilizia in Europa

Opere Pubbliche: Enti, Normative, Banche Dati, Sostenibilità
  • MIT
    Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

    http://www.mit.gov.it/

  • ANOIP
    Archivio informatico nazionale delle Opere pubbliche (ANOIP) per il monitoraggio delle opere in Italia e l’interoperabilità delle amministrazioni coinvolte. Operativo dal 21/11/2019.

    http://ainop.mit.gov.it/

  • IOP
    Codice Identificativo Opera Pubblica (IOP). A ogni opera viene assegnato un codice che contraddistingue e identifica in maniera univoca l’opera medesima. L’IOP è unico per tutta la vita dell’opera pubblica ed è generato automaticamente mediante un algoritmo che elabora le caratteristiche essenziali e distintive dell’opera stessa.

  • CIG
    Codice Identificativo Gara.

  • ANAC
    Autorità Nazionale Anticorruzione

    http://www.anticorruzione.it/

  • OEPV
    Aggiudicazione di una gara effettuata con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa

  • RTI
    Raggruppamento temporaneo di imprese (RTI)

  • BDNCP
    Banca Dati Nazionale Contratti Pubblici (BDNCP) è una banca dati istituita presso l’Autorità di vigilanza per i contratti pubblici (AVCP) attraverso la quale le stazioni appaltanti possono verificare la documentazione degli operatori economici che attesta il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per la partecipazione alle pubbliche gare d’appalto di lavori, forniture e servizi.

    http://www.anticorruzione.it/

  • Open
    BDAP
    OpenBDAP è il nuovo portale della Ragioneria Generale dello Stato che consente di scoprire le tematiche della Finanza Pubblica, di esplorare i dati presenti all'interno della Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche e di analizzare i risultati frutto di elaborazioni personalizzate.

    https://openbdap.mef.gov.it/

  • PNCS
    Nel nuova Portale Nazionale delle Classificazioni Sismiche (PNCS) confluiranno i dati di classificazione sismica delle costruzioni per l’accesso e la gestione del sismabonus, ossia la detrazione dalle imposte sui redditi delle spese sostenute in caso di interventi con adozione di misure antisismiche sugli edifici..

    http://www.casaitalia.governo.it/

  • HRM
    La gestione delle risorse umane (dall'inglese Human Resource Management) è una funzione aziendale che riguarda la gestione del personale nel suo più vasto significato.

    https://it.wikipedia.org/wiki/Gestione_delle_risorse_umane

  • COBie
    COBie (Construction Operations Building Information Exchange) è uno standard (non ISO!) sviluppato da USACE (US Army Corps of Engineers) ed è utilizzato per selezionare e scambiare informazioni per la manutenzione e la gestione degli immobili.
  • CAM
    Criteri Ambientali Minimi (CAM) : requisiti definiti per le varie fasi del processo di acquisto della pubblica amministrazione, volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita in base al piano per la sostenibilità ambientale dei consumi. I CAM guidano la PA nel settore delle costruzioni per innovare l'intero comparto delle opere pubbliche, dalle nuove costruzioni alla gestione del parco edilizio esistente.

    Ministero dell'Ambiente: i Criteri Ambientali Minimi

  • LCA
    Life Cycle Assessment (LCA): è uno strumento utilizzato nell'ambito dei CAM per valutare il potenziale impatto ambientale di un prodotto; dall'estrazione delle materie prime, alla produzione, all'utilizzo, fino alla dismissione o alla possibilità di riuso e manutenzione.
  • LEED
    Leadership in Energy and Environmental Design (LEED) : protocollo di valutazione della sostenibilità delle costruzioni. Sustainability assessment certifications such as BREEAM, WELL, ITACA and LEED have become an important part of modern infrastructure and building projects.
  • NZEB
    (NZE) : .
  • GPP
    I Criteri Ambientali Minimi (CAM) si collocano all’interno della politica "green" dettata dal Piano d’Azione Nazionale per gli Acquisti Verdi o GPP (Green Public Procurement) nella pubblica amministrazione.

    Progettare edifici pubblici: BIM e CAM

  • PUMS
    Piani urbani per la mobilità sostenibile.

    #

  • FER
    Fonti Energetiche Rinnovabili (FER): sono parte integrante nella progettazione dei nuovi edifici e negli interventi di riqualificazione energetica. Il ricorso alle FER oltre che obbligatorio è necessario per incrementare l’efficienza energetica dell’edificio in analisi.

  • PV BIM
    PV fotovoltaico.

    #

Digital Twin: AI, Smart City, Big Data, Realtà Virtuale, Controllo, Manutenzione
Riferimenti: Dizionari, Wiki, Forum, Associazioni, Enti, eBook, New Entry
  • NBS Periodic Table
    Periodic Table of BIM is your at-a-glance guide to the steps you need to take to ensure a successful BIM implementation.

    https://www.thenbs.com/periodic-table-of-bim

  • BIM Dictionary
    The BIM Dictionary is an open access resource. It's part of the BIMe Initiative. Molte voci sono disponibili anche in italiano.

    https://bimdictionary.com/

  • Acronym Finder
    Acronym Finder is the world's largest and most comprehensive dictionary of acronyms, abbreviations, and initialisms. Acronym Finder contains more than 5 million acronyms and abbreviations

    https://www.acronymfinder.com/

  • EUBim
    Task Group
    The Task Group’s vision is to encourage the common use of BIM, as ‘digital construction’, in public works with the common aim of improving value for public money, quality of the public estate and for the sustainable competitiveness of industry.

    EUBIM TaskGroup
    Manuale per l'introduzione del BIM da parte della domanda pubblica in Europa

  • CNAPPC
    BimBang
    Breve guida con introduzione al tema del BIM e della rivoluzione digitale dell’ambiente costruito. Una pubblicazione CNAPPC che mette in condizione gli Architetti italiani di avere una visione di scenario sul cambiamento in atto.

    BIM BANG - Breve introduzione all’era digitale del mondo delle costruzioni

  • iBIMi
    Linee CI
    iBIMi, in qualità di Capitolo italiano di Building Smart International, vuole contribuisce a definire le linee di indirizzo finalizzate ad orientare correttamente le stazioni appaltanti, nei flussi informativi con i vari operatori coinvolti nell’appalto, in considerazione dell’importanza dell’utilizzo dei formati aperti.

    Linee guida per la corretta compilazione della sezione tecnica dei capitolati informativi: formato file

  • BIMe
    Initiative
    BIMe è un'iniziativa no profit supportata da BIMe Corporate Services, donazioni, servizi e sponsorship da parte di istituzioni e aziende. BIM Excellence si basa sulle ricerche pubblicate dal Dr. Bilal Succar e da un gruppo sempre più ampio di prestigiosi collaboratori internazionali.

    https://bimexcellence.org/

  • BIM Maturity
    Matrix
    La Matrice di Maturità BIM (BIM Maturity Matrix, BIm 3 ) è uno Strumento di Conoscenza per individuare l’attuale livello di Maturità BIM di un’organizzazione o Gruppo di Progetto. BIm³ si sviluppa su due livelli – Insieme di Capacità BIM e Indice di Maturità BIM.

    https://bimexcellence.org/resources/300series/301in/

  • CNI Faq
    Ing. Napoli
    Frequently Asked Questions - B.I.M.

    http://www.ordineingegnerinapoli.com/faq/b-i-m.html

  • BIM
    Wiki
    On 19 June 2019, PCSG and Designing Buildings launched BIM Wiki, a free, open-access knowledge sharing platform that will help make BIM mainstream.

    https://www.designingbuildings.co.uk/BIM_Wiki

  • Action
    Plan WEF
    Il rapporto, redatto dal World Economic Forum in collaborazione con The Boston Consulting Group (BCG), fornisce nove azioni chiave che devono essere implementate per accelerare l’adozione del BIM.

    An Action Plan to Accelerate Building Information Modeling (BIM) Adoption

  • AssoBIM
    ASSOBIM è l’associazione formata da Aziende, Imprese, Studi e Professionisti che vogliono contribuire alla diffusione del BIM Building Information Modeling ed essere portavoce delle esigenze e dei bisogni dell’intera filiera “tecnologica” del BIM.

    https://www.assobim.it/

  • BIMForum
    BIMFORUM è l'iniziativa buildingSmart International (bSI) in US.

    https://bimforum.org/

  • RTP
    La Rete Professioni Tecniche (RPT) è un’associazione fondata nel 2013 che riunisce 9 Consigli nazionali di Ordini e Collegi professionali di area tecnica e scientifica.

    http://www.reteprofessionitecniche.it/

  • OdV
    Organismo di Valutazione (OdV) : certifica le figure professionali "Esperti BIM": CDE Manager, BIM Manager, BIM Coordinator, BIM Specialist. In Italia ci sono diversi organismi accreditati per la certificazione delle figure chiave del BIM ai sensi della norma UNI 11337-7.

    Accredia: https://www.accredia.it/
    ICMQ: https://www.icmq.it/
    Cepas: https://www.cepas.it/

  • PMO
    Piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti (Art. 38 D.P.R. 207/2010) e il piano di manutenzione della parte strutturale secondo le NTC 2018.

  • SICURO+
    SICURO+ : Sistema Informativo di ComUnicazione del RischiO della Protezione Civile per farti conoscere il rischio sismico del comune in cui risiedi, lavori, studi o ti stai recando in vacanza, ed informarti su quali semplici azioni possono farti essere + Sicuro. La base scientifica di SICURO+ deriva dalle elaborazioni relative al rischio e alla vulnerabilità sismica realizzate da ReLUIS (Università degli Studi di Genova, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi di Pavia, Università degli Studi di Padova, Centro Studi PLINIVS) ed EUCENTRE.

    https://www.sicuropiu.it/
    http://www.reluis.it/
    https://www.eucentre.it/

  • NAD
    (EC)
    National Application Document for the use of ENV Eurocodes at the National level.

  • CPR
    EU
    Construction Products Regulation (CPR) : Regolamento Europeo sulle Costruzioni n.305/2011. Sostituisce il Construction Products Directive (CPD). Il “CPR” sta ampliando sempre più il proprio parco di norme armonizzate, rendendo di fatto obbligatorio un aggiornamento costante anche per chi progetta.

  • CVT
    ex CIT
    Certificato di Valutazione Tecnica (ex CIT: Certificazione di Idoneità Tecnica all’impiego) richiesto dal produttore al Servizio Tecnico Centrale del CSLP.

  • CSLP
    Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (CSLP) esamina proposte di legge e di normativa tecnica. Certificazioni, qualificazioni e Sicurezza.

    http://www.cslp.it/

  • STC
    Il Servizio Tecnico Centrale (STC) è l'Organismo che opera sotto l'indirizzo del Presidente del Consiglio Superiore dei LL.PP. (CSLP).

  • BMC
    BMC - Building maintenance checklist: è una lista che elenca le operazioni di manutenzione da realizzare sull’edificio.

  • VRi
    .

  • RUP
    .
    RUP da responsabile unico del procedimento a responsabile unico del progetto.

  • .
    .
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